Mondiali Zurigo 2024, quarto posto per un deluso Joshua Tarling: “Sto vivendo un periodo difficile, ora è il momento di concentrarmi sul 2025”

Joshua Tarling chiude al quarto posto la prova a cronometro dei Mondiali di Zurigo 2024. Il britannico della Ineos Grenadiers, già salito sul podio lo scorso anno a Glasgow quando aveva conquistato il terzo posto, non è mai riuscito ad impensierire i primi tre classificati, chiudendo la prova ad 1’17” di ritardo dal vincitore Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) e a 24″ anche dal terzo gradino del podio, conquistato dall’azzurro Edoardo Affini (Visma|Lease a Bike). Intervistato nel post gara il nativo di Aberaeron ha però ammesso di non star attraversando un periodo facile sia sulla bici che a livello personale, rivelando come, dopo i Giochi Olimpici, abbia avuto un forte calo di condizione.

“Oggi ho avuto delle pessime sensazioni. È un po’ come se non fossi riuscito mai a partire veramente. Nella fase iniziale ho provato a risparmiare energie, ma quando poi ho provato ad alzare il ritmo per utilizzare tutte le mie forze è come se fossi già completamente scarico. Già prima di questa cronometro non ero al massimo della forma, o per lo meno non ero nella condizione in cui volevo essere. Sto vivendo un periodo molto complicato. Dopo le Olimpiadi ho avuto un crack, ho fatto una brutta Vuelta e tutto è andato male. Mi sento in colpa per tutti coloro che mi sono stati vicini e che si sono impegnati per me anche dal punto di vista della bici e dell’attrezzatura”.

Dopo un finale di stagione estremamente negativo, però, per il giovane atleta gallese è il momento di concentrarsi sulla prossima stagione, dove l’obiettivo è di tornare ai livelli che gli hanno permesso, poco più di 365 giorni fa, di laurearsi campione europeo a cronometro: “Ora cercherò di riprendermi e di aiutare i miei compagni in questo finale di stagione, e poi mi concentrerò sul 2025“.

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